Agrobiodiversità nella provincia di Napoli
di G.Aliotta – A.Ciarallo – F.Cicolella – C.Salerno – M.Errico – L.Fergola – I.Giordano
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I vari stadi che attraversa un ecosistema nella sua evoluzione sono caratterizzati da comunità di organismi animali e vegetali che tendono a raggiungere un equilibrio sempre più stabile con l’ambiente in cui vivono. Questa stabilità si manifesta in una maggiore biodiversità: cresce il numero delle diverse specie che costituiscono l’ecosistema ed, in particolare, per quanto riguarda i vegetali, aumentano anche le dimensioni delle piante dominanti. È da sottolineare che la biodiversità dipende fortemente dalle condizioni climatiche: una foresta boreale di conifere, per esempio, anche allo stadio di maturità è costituita da poche specie di alberi e di arbusti adatti a sopportare temperature proibitive. A tale riguardo è interessante confrontare la biodiversità di una foresta temperata rispetto a quella di una foresta tropicale: in un ettaro di quest’ultima si incontrano da 120 a 170 specie arboree, mentre alle nostre latitudini il numero complessivo di specie e inferiore a 60.